Domenica 24 Novembre 2024
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In questi giorni, alcune delle imprese che sospendono volontariamente l’attività a causa dell’emergenza per l’epidemia COVID-19, stanno manifestando l’intenzione di formalizzare questa loro situazione con una comunicazione all’Amministrazione.
A tale proposito, si ritiene utile precisare quanto segue:
Ciò premesso, si ritiene dunque ammissibile che le imprese che intendono limitare il periodo di sospensione entro i 30 giorni, attivino esclusivamente la prevista comunicazione verso il SUAP di competenza utilizzando il modulo unico standardizzato.
Vale la pena infine rimarcare che quanto sopra esposto vale per le imprese che sospendono l’attività su base volontaria. Tutte quelle imprese che invece svolgono una di quelle attività economiche che sono state sospese ai sensi dell'articolo 1 del DPCM dell'11 marzo 2020 (ad esempio le attività di ristorazione, pub, gelaterie, le attività inerenti i servizi alla persona, ecc.) non devono presentare alcuna comunicazione di sospensione per il periodo ivi previsto dal 12 al 25 marzo in quanto è il decreto che ne dispone la sospensione.