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Giovedì 10 Aprile 2025
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Unioncamere Sicilia in sinergia con le Camere di Commercio della Sicilia, promuove l'iniziativa Stay Export, finanziata da Unioncamere a valere sul Fondo Intercamerale di Intervento 2022 ed in collegamento con le iniziative realizzate nell’ambito del Progetto SEI (Sostegno all’Export dell’Italia), finalizzate ad aiutare le imprese esportatrici a fronteggiare le difficoltà sui mercati internazionali.
Il Progetto Stay Export consiste nella valutazione del grado di interesse e delle effettive capacità e potenzialità di presenza dell’impresa nei diversi paesi esteri, sarà prevista una attività di affiancamento personalizzato a distanza (web-mentoring) offerto dalla rete delle Camere di commercio Italiane all’estero (https://www.assocamerestero.it/camere).
Le imprese devono appartenere ad uno dei seguenti settori: Agroalimentare (vitivinicolo, oleario, dolciumi e prodotti da forno, caseario, lavorazione carni e salumi, ecc.); Meccanica, componentistica e automazione industriale; Sistema moda; Arredo, design e sistema casa; Componenti elettrici ed elettronici; Gomma e plastica; Sanità (farmaceutico, elettromedicali, DPI, ecc.); Chimica e cosmetica; ICT e high tech; Automotive e altri mezzi di trasporto; Costruzioni (edilizia, serramenti, vetro, ceramica, ecc.); Ambiente ed energia, servizi. Eventuali proposte derivanti da imprese di ulteriori settori potranno essere valutate dalla CCIAA ai fini della candidatura. Sono in ogni caso esclusi i settori della consulenza gestionale ed il turismo.
L’attività progettuale consisterà nella partecipazione ad un percorso di orientamento al mercato (web-mentoring) della durata di 90 minuti, tenuto dalla CCIE con personale interno o tramite ricorso a consulenti esterni, che includerà informazioni su: approccio culturale al paese di riferimento; livello di barriere d’ingresso; macro-tendenze del settore; aspetti operativi legati all’export; strategie commerciali; opportunità d’ investimento.
Le aziende che intendono partecipare al programma devono semplicemente profilarsi sul sito www.sostegnoexport.it (password: progettosei) e successivamente accedere con le proprie credenziali nell'apposita sezione riguardante il Programma Stay Export e indicare i mercati di proprio interesse, suddivise per area geografica (Europa, Nord e Sud America, Asia e Australia, Medio Oriente e Africa).
Le profilazioni all’interno dell’apposita sezione dovranno avvenire dal 13/02/2023 al 15/03/2023.
Gli aiuti relativi alla definizione del pacchetto di servizio composto da web-mentoring sono concessi gratuitamente, in regime “de minimis”, ai sensi dei Regolamenti n. 1407/2013 e n. 717/2014 del 27 giugno 2014 (GUUE L 190 del 28.6.2014).
Per ulteriori informazioni:
ufficioestero@unioncameresicilia.it
Tel. 091.2767893
Unioncamere Sicilia
Via E. Amari, 11
Tel. 091/321510
www.unioncameresicilia.it
A seguito dell’emanazione del Bando Voucher Digitalizzazione per l’anno 2022, la Camera di Commercio di Trapani ha liquidato a 29 imprese del territorio un importo complessivo di 129.284,38 euro.
Le imprese partecipanti all’iniziativa -finalizzata a rendere le microimprese e le piccole e medie imprese maggiormente competitive, smart e innovative- hanno presentato progetti diversificati in tema di digitalizzazione: e-commerce all’acquisto e utilizzo di un sistema “Enterprise Resource Planning” (ERP).
“Sono orgoglioso -afferma il Commissario, Dott. Giuseppe Pace- che la Camera di Commercio, ancora una volta, ha dimostrato di rendersi vicina alle imprese trapanesi, che trovano in essa un posto sicuro per ricevere sostegno e informazioni in grado di supportarle anche nella fase della digitalizzazione, soprattutto
I voucher per la digitalizzazione rappresentano una delle molteplici azioni poste in essere dalla Camera di Commercio, per la crescita delle imprese del territorio, unitamente ad altre iniziative quali: il rilascio on line dei “certificati d’origine”, la Carta Nazionale dei Servizi (CNS) e il “cassetto dell’imprenditore”, in grado di ridurre i tempi di erogazione dei servizi e alleggerire il peso della burocrazia.
L’addetto stampa
Dott. Giuseppe Cassisa
Il Ministro dello Sviluppo Economico con proprio decreto del 26 luglio 2022 numero 155, pubblicato sulla G.U. n. 247 del 21 ottobre 2022, ha adottato il Regolamento in materia di definizione dei modelli degli atti costitutivi di s.r.l. aventi sede in Italia e con capitale versato mediante conferimenti in denaro, che si allega.
Il Regolamento è stato adottato in attuazione dell'articolo 2, comma 3, del decreto legislativo 8 novembre 2021, n. 183 recante il recepimento della direttiva europea 2019/1151 del Parlamento europeo e del Consiglio europeo del 20 giugno 2019 concernente l’uso degli strumenti e processi digitali nel diritto societario.
L’articolo 2, comma 3 del citato decreto legislativo dispone che gli atti costitutivi delle società a responsabilità limitata e delle società a responsabilità limitata semplificata aventi sede in Italia e con capitale versato mediante conferimento in denaro “possono essere ricevuti dal notaio per atto pubblico informatico anche utilizzando modelli conformi adottati con decreto del Ministro dello Sviluppo Economico”.
I modelli standard degli atti costitutivi delle società a responsabilità limitata e delle società a responsabilità limitata semplificata sono allegati rispettivamente sotto i numeri 1) e 2) al citato decreto ministeriale.
La Camera di commercio di Trapani informa che sono aperte le iscrizioni al Registro nazionale delle imprese storiche (di seguito anche RIS), reso disponibile sul sito istituzionale dell’Unioncamere (www.unioncamere.gov.it), allo scopo di incoraggiare e premiare quelle imprese che nel tempo hanno tramesso alle generazioni successive un patrimonio di esperienze e valori imprenditoriali.
Esito fase istruttoria delle domande partecipanti al BANDO VOUCHER DIGITALI I4.0 2022
Graduatorie delle Micro, Piccole e Medie Imprese:
Il voucher digitalizzazione 2022 è un bonus che viene erogato per acquistare servizi internet ultraveloci in abbonamento per un periodo di 18/24 mesi. Si tratta uno strumento, realizzato nell’ambito della Strategia italiana per la banda ultralarga e in allineamento agli indirizzi del PNRR, volto a supportare la domanda di connettività delle aziende micro, piccole e medie, per migliorare la velocità di connessione.
Il termine per la richiesta è 15 dicembre 2022, ma la misura potrebbe essere prorogata di un altro anno in funzione della disponibilità delle risorse (bandaultralarga.italia.it)
Il voucher digitalizzazione, comunemente chiamato anche bonus internet 2022, è riservato alle micro aziende e PMI presenti sul territorio nazionale che sono iscritte al Registro delle Imprese e che effettuino la stipula di un contratto in abbonamento con un operatore delle telecomunicazioni per una nuova connessione che determini un incremento della velocità (step change).
Per richiedere il voucher digitalizzazione è necessario rivolgersi direttamente agli operatori delle telecomunicazioni che siano accreditati da Infratel Italia.
Per maggiori informazioni: https://www.mise.gov.it/images/stories/normativa/DM_Voucher_fase_vFIN_23122021.pdf
Prefettura Trapani - Area I Ordine e Sicurezza Pubblica - Prot. Uscita N.0019537 del 14/03/2022
Attenzione: in riferimento al conflitto Russia/Ucraina, dal 09-03-2022 alle richieste telematiche di certificati di origine con destinazione RUSSIA occorre allegare la dichiarazione sostitutiva di atto notorio.
l panorama delle sanzioni verso la Federazione russa, come emerge dagli organi di stampa, cambia di giorno in giorno.
Tuttavia, le restrizioni riguardano prevalentemente alcune categorie merceologiche, già ricomprese nel Regolamento UE 833/2014 (beni a duplice uso e beni declinati nell'allegato II del regolamento) che con le disposizioni dell'UE degli ultimi giorni sono state ulteriormente implementate.
Inoltre, vige il Regolamento UE n. 269/2014 concernente misure restrittive relative ad azioni che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina.
Per una panoramica di dettaglio delle sanzioni già in vigore prima della attuale crisi si rimanda ad un documento di sintesi dell'Agenzia ICE reperibile al link seguente:
Come noto, lo scorso 23 febbraio l'Unione europea ha adottato un pacchetto di ulteriori misure restrittive relative ad azioni che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina, tra le quali misure di congelamento di fondi e risorse economiche nei confronti di soggetti designati.
Il testo degli atti normativi adottati, che modificano ed attuano il Regolamento UE n. 269/2014, è consultabile al seguente link del sito dell'Unione europea:
Il 25 febbraio l'Unione europea, visto l'aggravarsi della situazione in Ucraina, ha adottato ulteriori misure restrittive, che modificano il Regolamento UE n. 833/2014 e ha ampliato l'elenco dei soggetti designati che figura nell'allegato I del Regolamento UE n. 269/2014.
Il testo degli atti normativi adottati, è consultabile ai seguenti link del sito dell'Unione europea:
Publications Office (europa.eu) (REGOLAMENTO UE 2022/328: fare riferimento all'allegato VI per i dettagli sulle merci coinvolte dalle restrizioni)
Publications Office (europa.eu) (REGOLAMENTO DI ESECUZIONE UE 2022/332)
Il 26 febbraio l'Unione europea ha adottato ulteriori misure restrittive, che modificano il Regolamento UE n. 833/2014, tra le quali il divieto di ogni operazione con la Banca centrale di Russia.
Il testo degli atti normativi adottati, è consultabile al seguente link del sito dell'Unione europea:
Publications Office (europa.eu) (REGOLAMENTO UE 2022/334)
Come previsto dalla normativa dell'Unione, le sanzioni riguardano specifiche categorie merceologiche, il settore finanziario e restrizioni destinate a specifiche persone fisiche e giuridiche e per alcune categorie di beni l'export deve essere autorizzato con specifica autorizzazione rilasciata dall'Autorità competente (MAECI per l'Italia).
Non vi è al momento (nuove sanzioni sono già in cantiere) un divieto generale sull'esportazione, né quindi di rilasciare certificati di origine, ma le imprese devono essere consapevoli che:
dovranno a monte verificare se i loro beni rientrano nelle categorie soggette a restrizione da parte dell'UE, ma anche da parte della stessa Federazione russa;
attenzione particolare dovrà essere posta per i beni cosiddetti "a duplice uso"; per eventuali dubbi dovrà essere interpellata l'Autorità nazionale – UAMA (Unità per le autorizzazioni dei materiali di armamento) responsabile anche per il rilascio delle autorizzazioni previste per l’esportazione, il trasferimento, l’intermediazione, l’assistenza tecnica ed il transito dei prodotti a duplice uso e delle autorizzazioni, per il commercio, diretto e indiretto, di prodotti listati per effetto di misure restrittive unionali;
in caso di dubbio verificare con la suddetta Autorità se i propri prodotti rientrano tra quelli che necessitano di autorizzazione;
verificare che i beni non siano destinati alle persone fisiche e giuridiche coinvolte dalle sanzioni;
tenere in considerazione che le misure restrittive a livello finanziario (sempre più rigide) possono generare il blocco dei pagamenti bancari e quindi mettere a rischio il ricevimento dei pagamenti dai clienti.
Dichiarazioni sussistenza causa di forza maggiore
Il rilascio di dichiarazioni di sussistenza di "causa di forza maggiore" per l'emergenza pandemica COVID-19 è stata una particolare eccezione, alla quale il sistema camerale ha aderito su richiesta del Ministero Sviluppo Economico.
Nei casi di guerra fanno fede le normative e le restrizioni imposte a livello unionale e internazionale.
Le Camere di commercio non potranno, quindi, rilasciare alcuna dichiarazione in merito alla causa di forza maggiore connessa all'attuale conflitto russo/ucraino.
Fonte: Unioncamere