Giovedì 21 Novembre 2024
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Il D.L. 24 agosto 2021 n. 118, recante “Misure urgenti in materia di crisi d’impresa e di risanamento aziendale, nonché ulteriori misure urgenti in materia di giustizia”, pubblicato nella G.U. n. 202 del 24 agosto 2021 e convertito con modificazioni dalla L. 21 ottobre 2021 n. 147, ha introdotto il nuovo istituto della composizione negoziata per la soluzione della crisi d’impresa.
La nuova procedura rappresenta uno strumento d'ausilio alle imprese in crisi e si avvale di una piattaforma che è il punto di riferimento su cui viaggia in automatico l’intera procedura volontaria, finalizzata a recuperare e riportare “in bonis” tutte le aziende, dalle commerciali alle agricole, che pur strutturalmente sane versano in condizioni di squilibrio patrimoniale o economico/finanziario e e per le quali, quindi, sussiste una ragionevole possibilità di risanamento.
La piattaforma è composta da due aree, una pubblica di tipo informativo e l’altra riservata alle istanze formali, che guidano passo dopo passo, l’imprenditore nel percorso individuato dalle misure attuative messe a punto dal Ministero della Giustizia, per cercare di raggiungere, qualora vi siano le condizioni, il punto di equilibrio migliore tra le diverse esigenze dei creditori e del debitore.
L’accesso alla sezione pubblica permette all’imprenditore di svolgere il test facoltativo sulla perseguibilità o meno del possibile risanamento aziendale e di ottenere tutti gli altri elementi informativi relativi al nuovo strumento stragiudiziale. Attraverso l’area riservata, invece, l’impresa può presentare l’istanza, farsi assistere da un esperto, e continuare l’iter mantenendo intatta, mediante l’osservazione di alcune specifiche regole, la continuità aziendale.
Oltre alla gestione della piattaforma, al sistema camerale spetta anche la tenuta degli elenchi regionali degli esperti, la nomina diretta degli esperti per le imprese di dimensioni più piccole (quelle che hanno un attivo patrimoniale inferiore a 300mila euro, ricavi lordi sotto i 200mila euro e debiti inferiori a 500mila euro) ospitando le commissioni regionali cui spetterà, invece, l’onere di scegliere il miglior esperto per le imprese di dimensione maggiore.
E’ proprio l’assegnazione dell’esperto, infatti, uno dei punti cardine per la riuscita di questo processo: a lui è assegnato il compito di assistere l’imprenditore nel percorso di risanamento e a lui sta gran parte del successo della procedura, sulla base delle competenze specifiche, dell’esperienza ricoperta e della capacità di mediazione da cui dipende il successo del procedimento.
L’esperto, soggetto terzo e indipendente, avrà il compito di agevolare le trattative con i creditori ed altri soggetti interessati.
L’istanza di accesso alla procedura, se trattasi di azienza "sottosoglia", dovrà essere presentata al Segretario Generale della Camera di Commercio, competente per territorio in cui l'impresa ha sede legale, tramite la piattaforma telematica www.composizionenegoziata.camcom.it.
Per ulteriori approfondimenti consultare la pagina del sito camerale "Composizione negoziata per la soluzione della crisi d'impresa".
CONTATTI: Composizione negoziata della crisi d'impresa
Responsabile: Dott. Diego Carpitella
Sede: Corso Italia n° 26, Trapani
Telefono: 0923-876.235
Email: diego.carpitella@tp.camcom.it
Orari di apertura: su appuntamento