Giovedì 21 Novembre 2024
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Come è noto la normativa brasiliana sull'importazione di vini e bevande è basata su alcuni documenti che devono accompagnare l'importazione di tali prodotti.In particolare, l'Anexo che riguarda l'azione camerale è il n. IX, al quale è previsto sia allegato il certificato dei laboratori di analisi accreditati nell'elenco SISCOLE, che sono stati comunicati dal nostro Ministero dell'Agricoltura alle Autorità brasiliane (http://sistemasweb.
Il modulo Anexo IX non può essere gestito con un visto per deposito, in quanto è richiesta una diretta "certificazione camerale".Conseguentemente, per agevolare il commercio dei nostri prodotti verso il Brasile, le Camere adotteranno il rilascio dell'Annexo IX alle seguenti condizioni:
Qualora sia richiesto anche un visto camerale sul certificato di analisi emesso dal laboratorio, si procederà - come di consueto - con un visto per deposito.
La normativa brasiliana prevede, inoltre, un ulteriore documento: l'Anexo XI (Modello di prova ufficiale di tipicità e regionalità delle bevande alcoliche, vini e derivati dell'uva da vino per l'importazione in Brasile). Il rilascio di tale documento non compete, però, agli Uffici estero camerali, ma ad organismi di controllo autorizzati dal MIPAAF.